E’ sbocciato solo un ciclamino
nel sottobosco rorido di neve,
un sorriso colore di passione
al cielo spoglio del mattino:
appena due petali in catene
tra i rovi ancora intirizziti
e sa di luce il corbezzolo
il ginepro l’alloro il pungitopo.
Sui rami che pungono di freddo
trepida un sogno di stagione nuova:
un brivido di voci che scuote
mandorli ciliegi e biancospini.
Un bocciolo nato fra le spine,
ma nel bosco è già una primavera:
una macchia di vita fra i cespugli
il grido inerme da una terra in fiore.
per il nipotino Mattia