Dove si posano le ombre
che al tramonto
s’allungano oltre il molo
e il coro di nidi
che si spegne
sul tiglio appena è sera?
dove il profumo di robinie
che seduce
il parco a primavera
e i colori che vestono
d’autunno
il bosco di faggi e ippocastani?
Forse le siepi di prunalbo
in festa
nei campi ormai rinati
sanno il mistero di un cosmo
che si compie
quando ritorna al suo principio,
forse in seno alla morte
si rivela
il volto di una vita nuova
e questo ambiguo dramma
annuncia
una forma una bellezza antica.