Il silenzio,
che nutre di sogno le emozioni,
il silenzio sa le armonie incompiute.
Il silenzio,
che vela di attesa il tuo pudore,
è la pausa illimite a questa melodia.
Il silenzio,
che abbraccia memorie primordiali
in volubili danze di colori,
il silenzio
vaga oltre la pianura,
preludio al cantico dei mondi,
il silenzio,
aperto
all’immensa voce del mare.
ascoltando Debussy
3.1.1992